Per fare “Social Media Marketing” (SMM) non basta essere presenti su Facebook, Twitter o Google Plus. Mi rendo conto (dato che per lavoro mi occupo proprio di faccende “digitali”) che spesso è ciò che la grande maggioranza di Aziende fa, pur di essere al passo con i tempi e con la concorrenza.
Ma, come dicevo, un buon piano di marketing che utilizzi i social media non può basarsi solo sull’apertura di una pagina aziendale su Facebook o un profilo su Twitter: bisogna scrivere, inventare, condividere notizie, argomenti, link con gli utenti/fan/clienti in modo da scatenare un fenomeno virale del tutto naturale come… il passaparola!
Solo così un progetto di Social Media Marketing può portare benefici importanti per l’azienda.
Occhio, non voglio farvi in questa sede un sermone o peggio una lezione di marketing, ma solo illustrarvi (per poi conoscere il vostro punto di vista) un valido esempio di buon utilizzo dei social: realizzare un video, meglio se girato “dietro le quinte”, semi-serio ma non serioso, da pubblicare su Facebook e che, grazie alla storia raccontata, ci tenga incollati per qualche minuto al monitor!
Se avremo resistito tutto questo tempo, molto probabilmente l’effetto sarà quello di voler condividere il video che ci ha fatto divertire, con tutti i nostri amici/fan, realizzando così un processo “virale” di diffusione di un determinato messaggio (quello contenuto nel video) in modo del tutto naturale e soprattutto gratuito per l’Azienda.
Senza andare troppo per le lunghe, ecco il video al quale mi riferivo e che ho trovato pubblicato sulla pagina Facebook delle Poste Islandesi: si tratta del “backstage” dello spot girato in estate (lo spot lo potrete vedere all’interno del video a partire dal 7° minuto in poi) nel quale viene documentata “da dietro le quinte” la costruzione di una “catena umana” – fatta dei dipendenti in rosso di Posturinn – che allude alla possibilità offerta dalla posta di poter trasportare qualsiasi oggetto in ogni parte del paese scandinavo, con interviste ai produttori e ai tecnici, ovviamente tutto rigorosamente in islandese. Ma non preoccupatevi di capire, vi basterà… guardare!!!
Il video, pubblicato su YouTube (esso stesso un Social Network) e che non vi porterà via più di 8 minuti del vostro tempo, è realizzato in modo professionale lasciando intravedere “i trucchi” utilizzati per girare lo spot vero e proprio ma anche permettendoci di godere dei fantastici paesaggi d’Islanda.
Oltre che un video per il mercato postale interno, non vi pare che sia un ottimo modo per pubblicizzare l’Islanda intera?
PS: non è che mi sia innamorato delle Poste Islandesi. E’ solo che a quelle latitudini mi sembra che facciano tante cose carine rispetto a quanto vedo dalle nostre parti.